Le città intelligenti simboleggiano l’apice dell’evoluzione urbana e della digitalizzazione, concetti che in passato sembravano distanti ma che oggi si fondono nell’avanzamento delle metropoli moderne. In Italia, le Smart City si distinguono per la loro abilità nel combinare e potenziare diversi aspetti della vita cittadina, che vanno dalla mobilità alla tutela dell’ambiente, dal gestire le risorse idriche al promuovere il turismo, dalla salute pubblica alla gestione dei rifiuti, fino alla semplificazione delle pratiche amministrative e al miglioramento complessivo del benessere dei residenti.
Il mercato delle Smart City
Il mercato intorno alle Smart City italiane, attualmente valutato intorno ai 900 milioni di euro, è pronto a subire un’importante trasformazione. Si prevede in forte espansione, con un impatto significativo dal punto di vista economico e occupazionale. Le stime parlano di ben 2,5 milioni di nuovi posti di lavoro entro il 2029.
Un ruolo cardine per il loro sviluppo potrà arrivare dal PNRR che ha stanziato 17 miliardi di euro. Un gettito che dovrebbe rivoluzionare le città italiane, prevedendo 5,3 miliardi per la rigenerazione urbana e abitativa, 2 miliardi per i servizi digitali ai cittadini, 8,6 miliardi per la transizione ecologica e 1 miliardo per la sicurezza delle strade. C’è comunque un forte senso di fiducia nel futuro: il 68% delle persone crede che nei prossimi 10 anni il proprio comune sperimenti un significativo boom tecnologico.
Le città italiane più smart
Contrariamente a ciò che si potrebbe pensare, secondo uno studio dell’Università Unicusano, non è Milano a primeggiare nella lista delle città intelligenti italiane, bensì Bergamo, seguita da altre importanti città come Firenze, Modena, Bologna, Genova, Torino, Trento, Venezia, Cagliari, Cremona, Padova e Roma. Le città del Sud Italia, invece, sembrano rimanere indietro in questo ambito, con alcune eccezioni come Bari, Napoli e Palermo. IoT, intelligenza artificiale, mobility as a service, smart mobility, smart building, smart grid: sono queste alcune delle cose su cui ha intenzione di lavorare l’89% delle amministrazioni con progetti innovativi già avviati o già ‘cantierati’.
Parola d’ordine innovazione e connettività, quindi. È questo l’habitat perfetto di Viasat (oggi parte di Targa Telematics) che, attraverso lo sviluppo di servizi e prodotti sempre più performanti, è diventata un punto di riferimento per tutte quelle le città che intendono affrontare il percorso della sostenibilità nella pianificazione della mobilità urbana. E, tra le varie soluzioni, spicca Street Control, Street Parking e Urban Security che costituiscono una piattaforma unica per la gestione del territorio in ottica Smart City, tramite infrastrutture Cloud. Una suite all’avanguardia per la sicurezza del territorio e dei cittadini.
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