Il mercato dell’usato riprende la sua corsa. A marzo, secondo una rilevazione di UNRAE (Unione Nazionale Rappresentanti Autoveicoli Esteri), con 472.528 trasferimenti di proprietà rispetto ai 440.214 dello stesso periodo 2022, ha fatto registrare un incremento del 7,3%. I trasferimenti netti aumentano del 7,7% e le minivolture del 6,9%. Un buon risultato che, sommandosi al +7,8% di gennaio e al -1% di febbraio, porta il primo trimestre 2023 a un attivo del 5,7%, con 1.258.683 passaggi contro il valore di 1.191.092 di gennaio-marzo 2022.
Cosa controllare prima di comprare un’auto
Car Vertical, società specializzata nella ricostruzione dello storico delle auto, ha condotto una ricerca in 8 paesi, tra cui anche l’Italia, con l’obiettivo di capire quali sono i fattori principali che influenzano le decisioni di acquisto di un’auto usata attraverso i controlli richiesti. Secondo l’analisi, soltanto per il 15,8% delle auto usate acquistate gli italiani hanno chiesto consiglio ad amici o parenti. Tra i fattori principali che precedono l’acquisto conta molto di più la prova su strada (27,9%) e la verifica dello storico auto (13,3%) da ricostruire dai tagliandi e dai lavori ordinari effettuati nel tempo. Basta il numero di telaio e la data di immatricolazione per ottenere tutte le informazioni necessarie. Altre voci importanti per il consumatore sono poi il preventivo dell’assicurazione (12,9%) e il chilometraggio che, però, può essere facilmente ritoccato mediante appositi software. Quattroruote consiglia di sottrarre lo 0,3% per ogni 1.000 km in più, rispetto al valore della quotazione standard e di controllare il consumo della pedaliera, quello dei sedili e quello del pomello del cambio (laddove presente).
Per evitare una truffa con le auto usate il consumatore, quindi, può eseguire scrupolosamente una serie di attente verifiche. È bene ricordare che acquistando tra privati non c’è nessuna garanzia ed è quindi preferibile farsi accompagnare da un meccanico. Mentre il professionista che vende l’auto usata ha l’obbligo di legge di fornire una garanzia legale di conformità di 24 mesi (che può essere ridotta a 12 mesi previo accordo tra le parti). Può accadere, però, che la vettura sia acquistata senza gli opportuni controlli e che, dopo poco tempo, presenti problemi gravi. In questo caso, la Legge prevede il diritto di recesso per l’auto usata acquistata dal concessionario.
Attenzione alla sicurezza
In Italia siamo alle prese con un grande problema: abbiamo il più consistente e datato parco circolante d’Europa. Secondo l’ultimo rapporto dell’Ispra, il parco auto circolante nel nostro Paese ha un’età media di 12 anni e 2 mesi, mentre l’età media alla rottamazione sale a ben 17 anni e 5 mesi. Inevitabile la ripercussione sulla sicurezza, se è vero che il rischio di fare incidenti con le auto usate (che hanno oltre 10 anni) è il triplo rispetto alle auto nuove che escono dal concessionario con dotazioni tecnologiche e di connettività molto sofisticate. Lo sa bene Viasat (oggi parte di Targa Telematics) che supporta l’automobilista nella sua necessità di aggiornamento tecnologico del mezzo con prodotti all’avanguardia e servizi innovativi, anche per vetture non dotate di dispositivi di primo impianto, per garantire con le Centrali Operative Viasat 24/7 i massimi livelli di Sicurezza, Protezione e Assistenza in caso di incidente, guasto o pericolo.