Prosegue il trend positivo del mercato delle auto usate anche a settembre. Sono ora dieci i mesi consecutivi di crescita: con 428.967 trasferimenti di proprietà si registra un incremento del 7,1% rispetto ai 400.560 dello stesso periodo 2022 (che a sua volta aveva evidenziato un calo del 7,6% sul 2021). I trasferimenti netti aumentano del 5,5% e le minivolture del 9,4%. Nei primi 9 mesi il mercato dell’usato chiude in crescita dell’8,1% con 3.631.311 passaggi, contro i 3.360.330 dei 9 mesi 2022 (-10,9% su gennaio-settembre 2019). Sono questi i risultati più evidenti dell’ultima rilevazione di UNRAE.
Il diesel conferma la leadership, fra le motorizzazioni preferite nel mercato dell’usato, con il 45,6% (rispetto al 46,8% del 2022), al 48,1% nel cumulato, seguito da quelle alimentate a benzina al 40,1% (-2,4 p.p., al 38,9% nei 9 mesi). Le ibride occupano la terza posizione con il 5,6% in settembre e 5,1% nel cumulato, segue il Gpl (al 5,0% nel mese e 4,5% nel cumulato). Il metano si posiziona al 2,4%, mentre i trasferimenti netti di auto elettriche pure (BEV) e plug-in coprono entrambe una quota dello 0,6%.
Ecco le paure degli italiani
Se il mercato delle auto usate gode di ottima salute, non gode sempre della massima trasparenza. Alla domanda relativa alla cosa che più spaventa quando si compra un veicolo usato, il 57% degli acquirenti ha risposto di temere maggiormente la presenza di difetti nascosti, seguito dalla paura di comprare un’auto con un chilometraggio alterato, andando poi incontro a maggiori costi di manutenzione. Più in generale, il 38% del campione degli interpellati da Carfax – azienda che fornisce dati sulla storia dei veicoli usati a clienti privati e aziende, in Europa, Stati Uniti e Canada – ha confessato di avere paura proprio di comprare un’auto usata, a causa dell’impossibilità di avere a disposizione tutti i dettagli sulla storia del veicolo prima di acquistarlo.
Timori confermati dall’indagine condotta da carVertical sui paesi europei più affidabili nella compravendita di auto usate. L’Italia si trova al 10° posto della classifica: ciò significa che il 4,8% dei veicoli controllati ha un chilometraggio modificato. Per evitare truffe nell’acquisto di auto usate, è cruciale per il consumatore condurre un’attenta serie di verifiche. È consigliabile tenere a mente che, durante l’acquisto da privati, non esiste alcuna garanzia, pertanto è preferibile essere accompagnati da un meccanico di fiducia. Al contrario, il venditore professionista di auto usate è legalmente tenuto a fornire una garanzia di conformità di 24 mesi, che può essere negoziata a 12 mesi d’intesa tra le parti.
È una questione di sicurezza
Secondo una ricerca condotta da Facile.it, nel primo semestre del 2023, l’età media delle automobili in circolazione sulle strade italiane è di 11 anni e 7 mesi. Questo dato indica un aumento del 7% rispetto all’anno precedente e addirittura del 28% rispetto allo stesso periodo del 2016, quando l’età media dei veicoli superava appena i 9 anni. Ma ciò che preoccupa maggiormente è che le vetture più vecchie tendono ad essere meno sicure, oltre che più impattanti sull’ambiente in termini di emissioni allo scarico.
Viasat (oggi parte di Targa Telematics), comprende bene l’importanza di dotare anche i veicoli più datati di tecnologie avanzate, simili a quelle presenti nelle auto nuove. L’obiettivo principale è garantire livelli elevati di sicurezza, protezione e assistenza in situazioni di emergenza o potenziali rischi. Questo è reso possibile grazie alle Centrali Operative Viasat, attive 24 ore su 24 e 7 giorni su 7, che assicurano un supporto costante in caso di incidenti, guasti o altre situazioni di pericolo.