Il problema delle auto rubate in Italia non è una novità; è una questione che persiste, con variazioni nelle tendenze nel corso del tempo. I furti sono parecchi (quasi 90 mila secondo le ultime stime della Polizia Stradale relative al 2022) ed è un fenomeno che continua senza sosta, non vede crisi. Non è facile nemmeno ritrovare i veicoli rubati, anzi. La percentuale è spesso molto bassa. Motivo per il quale Viasat (oggi parte di Targa Telematics) negli anni ha cercato di sperimentare soluzioni che potessero aiutare a ridurre il numero di furti e aumentare invece i casi di ritrovamento.
Ci si difende con la telematica satellitare
Se la segnalazione di furto e la conseguente ricerca del veicolo viene avviata in modo tardivo e l’automobile non è dotata delle tecnologie adeguate alla localizzazione, le possibilità di recuperare il mezzo diminuiscono notevolmente. È pertanto essenziale proteggersi equipaggiando il veicolo con dispositivi tecnologici avanzati, in grado di aumentare le probabilità di individuare e recuperare l’auto dopo un furto. Quelli made in Viasat, grazie all’operatività continua delle loro Centrali Operative H24, consentono di raggiungere una percentuale di recupero significativamente maggiore rispetto alla media nazionale. Inoltre, rappresentano un efficace deterrente contro i furti compiuti mediante l’uso di jammer (dispositivi elettronici che interferiscono con i segnali GSM e GPS), permettendo di intercettarne il disturbo di segnale, bloccando il veicolo e attivando tutte le procedure di intervento delle Forze dell’Ordine.
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Dalla Centrale Operativa Viasat
Nessun modello di auto, utilitaria o di alta gamma che sia, può sentirsi al sicuro contro bande di Cyber ladri a cui bastano meno di 30 secondi per far sparire un’auto.
Affrontare un’emergenza implica mettere in atto una serie di interventi mirati a limitare i danni a individui o beni e a ripristinare la normalità delle circostanze nel minor tempo possibile. A tal proposito, solo nel mese di dicembre, Viasat ha contributo a recuperare molte auto in diverse parti d’Italia. È il caso, ad esempio, di una Fiat 600 a Genova, un’Alfa Romeo Giulietta a Caserta, una Jeep Renegade a Perugia, un’Alfa Romeo Stelvio e una Volvo xc60 a Roma, una Ford Ka a Catania. O anche una Microcar Ligier rubata in un parcheggio a Napoli e ritrovata rapidamente dalla Autorità competenti grazie all’attività di geolocalizzazione segnalata dalla Centrale Operativa Viasat.
Oggi, quello dei furti d’auto è un vero e proprio business che richiede una costante attenzione da parte di tutti: anche e soprattutto degli automobilisti che devono adottare misure preventive per ridurre il rischio e agevolare il recupero dei veicoli rubati. All’azione delle Forze dell’Ordine è, quindi, indispensabile affiancare dispositivi tecnologicamente evoluti capaci di difendere l’auto dal furto e, nel caso questo avvenga, ne faciliti il ritrovamento.
