Published on Dicembre 7, 2023

Le abitudini di mobilità: l’auto di proprietà rimane la prima scelta degli italiani

La maggioranza degli italiani, precisamente 6 su 10 (il 56,6%), ha dichiarato di preferire l’utilizzo dell’automobile per i propri spostamenti giornalieri. Tuttavia, ciò che sorprende è che quattro italiani su dieci preferiscono altri mezzi rispetto all’auto come prima scelta: il 19,1% opta per andare a piedi, mentre l’11% utilizza i mezzi di trasporto pubblico. La bicicletta e il monopattino rappresentano complessivamente il 7,7%. Moto e scooter hanno una percentuale del 3,2%, mentre le soluzioni di trasporto condiviso incidono solo per l’1,8%.

Sono questi alcuni risultati che emergono da un’indagine condotta da SIXT, un provider internazionale di servizi di mobilità premium, insieme a esperti in scienze politiche e sociali dell’Università di Pavia. L’indagine ci restituisce una fotografia degli italiani come popolo strettamente legato al concetto di possesso dell’auto; infatti, il 97% degli intervistati che usano l’auto quotidianamente, dichiara di averla in proprietà.

Le soluzioni alternative all’auto

Emergono possibilità alternative alla tradizionale proprietà dell’auto: un chiaro segnale arriva dal fatto che il 59% delle persone coinvolte nell’indagine si dichiara molto sensibile alle evoluzioni delle normative e agli sviluppi relativi alla mobilità personale.

Il noleggio a medio e lungo termine rappresenta l’opzione principale, che non vincola il cliente per lunghi periodi, consentendo di rivedere rapidamente la propria scelta di mobilità senza dover investire capitali nell’acquisto di un veicolo. Ed è una risposta alle politiche restrittive riguardanti i veicoli diesel e benzina, orientando la propria attenzione su modelli plug-in o completamente elettrici.

La condivisione rimane una scelta residuale. È utilizzata solo dall’1,8% del campione, con una chiara distinzione per età: i giovani adulti (18-40) sono più propensi a usufruire del trasporto condiviso, rappresentando oltre il 61% di coloro che lo utilizzano come ‘prima scelta’ per gli spostamenti quotidiani.

L’indagine, nel suo complesso, fornisce un elemento preciso e incontestabile: il 59% degli intervistati nutre un atteggiamento positivo verso forme alternative alla proprietà a patto che prevedano impegni finanziari ridotti.

Le città stanno evolvendo verso ambienti interconnessi in cui sensori e dispositivi giocano un ruolo centrale nel raccogliere e analizzare una vasta mole di dati. Questo scenario è fondamentale per offrire soluzioni di mobilità sempre più sofisticate e intelligenti. Viasat (oggi parte Targa Telematics), si inserisce in questo ecosistema grazie a soluzioni tecnologiche che permettono di connettere i veicoli (auto, furgoni, camion, ma anche moto e bici) alle proprie piattaforme. Dispositivi che consentono una gamma di servizi diversificati e personalizzati, offrendo anche informazioni utili per migliorare le abitudini di guida e monitorare in modo intelligente i mezzi che rappresentano un rischio per la sicurezza.

Per saperne di più, visita la pagina Servizi >

 

Related news

22/02/2024
Già attivo in Lombardia (dal 2019), Piemonte (2021) e da gennaio 2023 anche in Emilia Romagna, il sistema Move-In (MOnitoraggio dei VEicoli INquinanti) approda anche in Veneto, che ha deliberato…
Torna in alto