L’Insurtech continua la sua corsa in Italia. Nel primo semestre del 2023 gli investimenti nel settore hanno raggiunto la cifra di 370 milioni di euro, segnando un aumento di 170 milioni di euro rispetto ai primi 6 mesi dell’anno scorso, quando si erano attestati a 200 milioni. Nel 2024 si prevede un incremento degli investimenti che potranno raggiungere il miliardo di euro. È quanto emerge dall’ultimo report di Italian Insurtech Association (IIA), che ha coinvolto 24 compagnie assicurative e diversi Venture Capital – rappresentanti insieme il 95% dei premi italiani – per offrire una fotografia della crescita del settore e dell’avvicinamento al livello di investimenti degli altri paesi europei.
Forte spinta alla digitalizzazione nei prossimi 5 anni
Nei prossimi cinque anni, il mercato delle assicurazioni in Italia sarà caratterizzato da una crescita notevole e da una forte trasformazione digitale. L’adozione delle nuove tecnologie digitali avrà un impatto rilevante sull’offerta di servizi nel settore e porterà diversi cambiamenti significativi. Tra questi, un notevole aumento della distribuzione delle polizze attraverso canali digitali, secondo il 33% dei partecipanti all’indagine, l’acquisizione di nuovi clienti, come indicato dal 30% del campione, e lo sviluppo di soluzioni integrate di assicurazione per il 24% degli intervistati.
Consumatori sempre più “digital”
Il consumatore è sempre più orientato al digitale: il 45% effettua abitualmente acquisti online e mostra disponibilità a sottoscrivere polizze digitali. Tuttavia, il 55% dei consumatori ammette di non avere conoscenza di altri prodotti assicurativi, oltre alla RC Auto, e il 30% non ha idea di quali altri rischi potrebbe assicurare. L’adozione diffusa di soluzioni innovative e digitali in Italia può essere raggiunta attraverso un maggior sostegno all’alfabetizzazione assicurativa, tramite formazione e aggiornamento costante delle competenze.
L’insurtech cambia il mondo delle compagnie
Internet of things, big data e intelligenza artificiale. Sono questi gli ambiti di potenziale crescita per venire incontro a consumatori sempre più esigenti e consapevoli. Stiamo entrando in una fase in cui è determinante padroneggiare tutta una serie di nuove tecnologie, in grado di offrire realtà ed esperienze personalizzate ai clienti. Le Compagnie si trovano, dunque, a un punto di svolta e avrà successo chi riuscirà a diventare un player esperienziale, capace di sfruttare l’analisi dei dati, trasformandoli in informazioni determinanti per soddisfare e anticipare le esigenze dei clienti in modo immediato, semplice e continuativo. E in quest’ottica, “Sicuri e Protetti” di Viasat (oggi parte di Targa Telematics) ha aperto una nuova fase della telematica applicata al settore assicurativo, spostando il focus dalle funzioni di mero monitoraggio e controllo, a quelle di prevenzione di interesse molto più trasversale e indubbiamente di maggior valore. L’obiettivo non è più solo valutare a posteriori il comportamento dell’assicurato e comprendere cosa sia accaduto, in occasione di un sinistro che, ormai, si è verificato, ma di sfruttare tutte le potenzialità della tecnologia satellitare per cercare di evitarlo.
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